L’estate è arrivata e per rendere la vostra esperienza comoda e senza stress abbiamo pensato di condividere con voi alcuni consigli per vacanze gluten free pratici da leggere e da tenere sempre a portata di mano.
Mangiare fuori casa in ristoranti che garantiscono il gluten free
Trovare un locale, che sia ristorante o pizzeria, un bar o una gelateria dove poter trascorrere un momento in completo relax con amici e parenti è sempre più difficile in vacanza.
Grazie all’app del programma Alimentazione Fuori Casa di AIC hai sempre a disposizione una Guida di oltre 4000 locali informati sulla celiachia e sulla dieta senza glutine dove poter passare delle serate e gustare prodotti in assoluta sicurezza.
Se non è possibile recarsi in uno dei locali suggeriti della Guida, ti consigliamo in ogni caso di informare sempre il personale della struttura in cui hai scelto di mangiare e quali ingredienti è necessario evitare, chiedere sempre gli ingredienti delle pietanze e, in caso di dubbio, evitarne il consumo.
Pranzo Gluten Free a sacco o sotto l’ombrellone
Se decidi di organizzarti il pranzo da casa sotto l’ombrellone o in una gita fuori porta ricorda che un panino può essere un pasto semplice da comporre, comodo, completo e bilanciato. La differenza la fanno gli ingredienti con cui si decide di farcirlo: qualche verdura grigliata e una frittata leggera sono un’ottima soluzione in grado di offrire una quota bilanciata di carboidrati e proteine, verdure e un quantitativo di sale inferiore rispetto a una farcitura con formaggi e salumi. Un po’ di frutta fresca è la perfetta conclusione del pasto.
Non saltare il pranzo e non mangiare solo frutta
Capita spesso che con il caldo e sotto il sole si abbia la sensazione di sentire meno la fame ma non è così, anzi la fame torna e porta a mangiare più del necessario una volta arrivati a sera.
Si pensa che un gelato sia un giusto compromesso per non assumere molte calorie e concedersi un pranzo goloso: in realtà non è così, un pasto a base di solo gelato è ricco di grassi e zuccheri semplici che rischia di non saziare.
Il consiglio è concedersi un gelato dopo il pasto o nello spuntino del pomeriggio.
Gelato sì, ma in sicurezza
Ogni celiaco deve sempre tenere a mente che non solo il cono deve essere senza glutine, ma anche i gusti del gelato. Il gelato è composto da alimenti permessi, quali latte, yogurt naturale, zucchero e uova; ma anche da ingredienti considerati a rischio perché trasformati, come i semilavorati, basi pronte, neutri, guarnizioni e decorazioni. Le gelaterie, oltre a un corretto approvvigionamento degli ingredienti, devono seguire particolari procedure per evitare il rischio di contaminazione da glutine durante la preparazione e il servizio. Se si sceglie un gelato confezionato, è bene verificare la presenza dell’etichetta o il marchio Spiga Barrata. Per questo AIC mette a disposizione di tutti i soci un Prontuario con tutti gli alimenti e le caratteristiche per scegliere senza pericolo di sbagliare.
Gli associati di AIC possono consultare l’elenco sempre aggiornato di ristoranti, gelaterie ed esercizi commerciali sul sito celiachia.it, sull’app AIC Mobile e nella Guida cartacea AFC; chi non è socio AIC ha la possibilità di un accesso a pagamento all’APP per brevi periodi.