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La Calabria e l’assistenza integrativa ai celiaci

novità sull'assistenza integrativa ai celiaci in Calabria

È stato pubblicato il DCA n.1/2024 che ha come oggetto “Aggiornamento procedure per l’erogazione a carico del Servizio Sanitario Regionale dei prodotti privi di glutine a favore dei soggetti affetti da malattia celiaca residenti nella Regione Calabria”. Un ulteriore passo significativo verso l’assistenza integrativa a favore dei celiaci, grazie anche all’operato di AIC Calabria, che da anni si spende ai tavoli istituzionali.

Cosa cambia? Le novità per il 2024

Lo snellimento burocratico e la strutturazione al meglio dell’iter di pagamento faciliterà l’ingresso di nuove tipologie di esercenti ed incentiverà anche la GDO. Il nuovo percorso inoltre permetterà alla Regione Calabria di essere pronta ad allinearsi e colloquiare con gli altri sistemi digitali sanitari nazionali affinché in futuro anche il celiaco calabrese possa essere libero di acquistare in qualsiasi parte della penisola.

Il percorso di AIC Calabria verso la digitalizzazione dei buoni

Ripercorriamo le tappe del nostro percorso che ci ha portato alla digitalizzazione e verso la piena spendibilità dei buoni nelle farmacie, esercizi convenzionati e grande distribuzione organizzata (GDO), nonché verso la futura circolarità dei buoni su tutto il territorio nazionale.

Nel 2012 con la Legge Regionale n.47 c’è stata una prima revisione dell’assistenza ai celiaci calabresi ed è stato istituito il primo tavolo tecnico regionale dedicato alla celiachia, con l’obiettivo di definire una serie di criteri operativi per favorire la piena e corretta implementazione ed il rispetto dei diritti dei soggetti affetti da malattia celiaca. Nel corso degli anni, l’erogazione a carico del SSR dei prodotti senza glutine è stata di volta in volta aggiornata per soddisfare, in modo sempre più appropriato, le esigenze del soggetto celiaco, passando dall’uso iniziale delle ricette mensili utilizzabili esclusivamente nelle farmacie, ai buoni spesa cartacei spendibili anche presso gli esercizi commerciali convenzionati e, dal 1° gennaio 2022, all’utilizzo del buono spesa elettronico e del pin dispositivo. La dematerializzazione e l’utilizzo del sistema digitale regionale di gestione dei buoni ha determinato un elevato miglioramento della gestione di tutto il sistema. Questo sistema permetterà alla Calabria di interfacciarsi presto con i sistemi nazionali così da dare la possibilità ai celiaci calabresi di potersi spostare in tutta Italia senza limitazioni dettate dalla spendibilità del buono.

Il nuovo contesto operativo delineato dal DCA n.1/2024 sicuramente agevola le operazioni di vendita nelle farmacie convenzionate, esercizi convenzionati e grande distribuzione organizzata (GDO), e quelle di controllo, al fine di realizzare una maggior disponibilità di prodotti e di esercizi convenzionati, che siano in grado di soddisfare maggiormente le specifiche esigenze degli assistiti. Il DCA n.1/2024 ratifica una nuova organizzazione già partita dal 2022 e mira a semplificare i processi burocratici e a migliorare l’accessibilità ai servizi, garantendo una maggiore efficienza e tempestività nelle risposte alle esigenze della comunità celiaca.

L’impegno per tutti i celiaci calabresi

Il Settore Prevenzione del Dipartimento Salute e Welfare e specificatamente l’Unita operativa prevenzione e Igiene Pubblica hanno confermato il forte impegno nei confronti della causa dei celiaci calabresi, collaborando strettamente con AIC Calabria al fine di raggiungere soluzioni concrete e sostenibili. La presidente Giuseppina Grosso e la past president Anna Cannizzaro si dicono soddisfatte del cammino che è stato sviluppato fino ad oggi e auspicano che il domani dei celiaci calabresi e delle loro famiglie sia sempre più “normale”.

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